sabato 24 marzo 2007

Il sentiero dei destini incrociati e mancati

Un giorno di pioggia intensa.
Io salgo di fretta per una scala secondaria che permette di immettermi in uno dei posti meno conosciuti e belli della mia città.
Un posto davvero elegante,ma appartato.
Ha un fascino discreto.
Case mozzafiato in stile liberty ed un panorama senza eguali.
Un luogo in cui mi sento a casa.

Sono un po' bagnata e non mi trovo davvero in uno dei miei momenti migliori.
Ho un appuntamento molto emozionante e non faccio che pensare a questo.
Beh,questa falce della pioggia non era proprio necessaria!

Ed invece nella strada a senso unico nella quale mi immetto, correndo, vengo fermata.

Da una Mercedes superaccessoriata.
Una macchina misteriosa dai vetri scuri.

Insomma,di norma,mi fermano tutti gli appestati , le bombe battereologiche ed i bisognosi del mondo...il fatto che una di queste categorie si sia agghindata a festa, in qualche modo, non mi esalta davvero...

Ho fretta.

La mia è solo una fretta buona,una fretta che mi riscalda la mente.

Il finestrino dell'oggetto sconosciuto e costosissimo si abassa,lentamente.
Non del tutto,appena un po'.
Due azzuri intensi mi parlano , gentilmente.
Con fermezza , mi chiedono: ci conosciamo?
A quel punto faccio un giro nella mia memoria a breve e lungo termine: il solito ciarpame.
Un passagio in ombra senza risultato alcuno.
Incolpo il mio lavoro.
Insomma,anche questa volta mi farà arrivare tardi.
Ho,così,risposto con una faccia , poco simpatica, un no!
E lui,abbassando ancora il finestrino della sua superautomibile quasi volante,mi chiede se può portarmi al mare.

A quel punto,nel mio cervello si bagnano pensieri diversi.
Non sono una gerontofila; non sono pronta a sconvolgere la mia vita,ora.
Andare al mare,il sapore nuovo della natura che amo di più.
Non sarà il bravo padre di famiglia di qualche mia amica che vuole scherzare?
Non devo essere proprio una persona piacevole.
Gli rovinerò la sua protobotta e stop.

Chris: " No,grazie"

Boyattempatosupercar: "un sorriso melanconicamente marino"

Riprendo a camminare verso la mia vita di sempre.
I matti non mancano mai.

E poi mi arrivano una voce rotta e delle parole.

Parole.


Boyattempatosupercar: " Ti troverò. E' scritto nel destino."

Chris: " due spalle si stringono nel cappotto. Non credo al destino."



Il mio sentiero dei destini incrociati non ha più spazio ?

Nessun commento: